sabato 26 dicembre 2015

mercoledì 23 dicembre 2015

Buone Feste!

Adesso è il momento di salutarci... Io e il mio team avevamo un idea in mente, ma per problemi di connessione non ci sono riuscita.

Noi saremo di nuovo attivi il 7 Gennaio!

Potete sempre vedere le nostre recensioni, le newsletter, gli aggiornamenti e tanto altro...

Beh, che dire...
Passate delle serene vacanze!
Un kiss

Viva il Natale!!!

E anche il Natale è arrivato, e noi team di Rainbow ci prendiamo una bella vacanza (continuando a leggere ovviamente ) :) 


Saremo di nuovo attivi dal 7 gennaio 2016

Prima di lasciarvi però, vorrei annunciarvi un nuovo progetto nato da poche ore:
Il mio carissimo amico Marco ha creato un nuovo progetto, che vuole unire l'intrattenimento ad una spiegazione più diretta e concreta del diritto italiano.


Quindi che aspettate?? Andate a dare una sbirciatina :)


Vi lascio i link:

Youtube:Benvenuti a parliamo di Diritto
Pagina FacebookParliamo di Diritto

Non scappate, ci sarà una bella sorpresa per voi! 

Continua...

domenica 20 dicembre 2015

Recensione libro

Titolo:La Femminilità al Rogo, Analisi di un genocidio plurisecolare
Casa Editrice: Anguana Edizioni
Pagine 175
Anno: 2015


Perchè un saggio su Malleus Maleficarum? Perchè questo testo in latino, scritto alla fine del XV secolo, è il simbolo,o lo strumento, tramite cui fu attuato il FGenocidio, passato poi per la caccia alle Streghe?.
Eccovi l'analisi del documento ''nero''!



Ho voluto lasciare incompleta la trama per dedicarmi alla suspense del libro, del significato simbolico di Genocidio, e non volevo rovinarvi la storia, se un giorno deciderete di comprare e leggere questo testo (consiglio vivamente).

Allora, partiamo dal presupposto che non tutti conoscono il Genocidio, ovvero indentificato come la Caccia alle Streghe. Ebbene, grazie allo scrittore Fabio Garuti, possiamo finalemtne capire e interpretare quel gesto che, purtroppo ancora oggi è vivo ma nascosto.

Ancora oggi viviamo momenti dolenti, momenti in cui, le DONNE sono soggette a stupri, violenze e abusi da parte di uomini-mostri. Ma non voglio toccare il tasto della violenza oggi, voglio solo parlare e farvi capire che ancora oggi esiste la diferenza dei sessi: gli uomini sono più forti, potenti, sanno creare e guadagnare il meglio; le donne invece sono ancora oggetto di lussuria, di discriminazione, sanno solo fare le casalinghe e sfornare figli. 
Il sesso femminile è ancora oggi visto come un ''sesso debole'', ed è questo che l'autore vuole comunicarci: ovvero, il vero motivo, la Verità sul passato femminile e quello maschile, diviso sopratutto dalla Chiesa Cristiana.

Non voglio dilungare la recensione, ma, concludo dicendo che quando io ho finito di leggere il libro, dentro mi sentivo vuota, perché come donna, non riesco a sopportare che siamo definite deboli e pur di eliminarci gli uomini hanno creato falsità contro di noi, pur di sopprimerci.

Consiglio di leggere questo testo per conoscere solo ed esclusivamente la verità.

-Mikaela




Recensione libro

Titolo: Capitan thunder e il potere di sleipnir
Autore: Anguana Nera
Prezzo: € 20,00
Pagine: 390
Editore: Anguana Edizioni
Genere: Fantasy/fantascienza




Tra circa mille anni la razza umana è riuscita a slegarsi dal pianeta Terra ed è libera di viaggiare nelle profondità dello spazio siderale, incredibili personaggi e strane forme di vita affollano questo futuro lontano. Il Capitano Thunder al comando dell’astronave pirata Walkirya è impegnato nel recuperare un portale interdimensionale finito nelle mani sbagliate. I suoi nemici sono scaltri e capaci di occultarsi, il che mette in difficoltà anche una figura cosi esperta come il capitano, che dovrà chiedere l’aiuto del Druido, personaggio che è a metà tra il mago e il luminare delle nuove tecnologie energetiche.

Non è molto il mio genere di lettura, ma devo dire che mi ha spiazzato. Credevo fosse un romanzo di avventura per ragazzi, ma leggendolo si riscopre essere una storia profonda.
Lo stile narrativo è ricco di suggestioni, con molti riferimenti alla cultura giapponese, e non solo, si intravede anche la figura mistica del Capitan Harlock. Non mancano i riferimenti al mondo occidentale, il nome della nave ricorda noti personaggi della mitologia di Wagner ed alle mitologie greche.

La costruzione dei personaggi è profonda e ben essestata, infatti,, oltre al Capitano che cela un lato oscuro e che gli dona quel genere di uomo fascinoso e misteriosamente sexy,(ammettiamolo, tutte noi adoriamo gli uomini stronzi ma misteriosi :D) anche gli altri personaggi risultano bene descritti.
Un misto  di culture e storie radicalmente diverse tra oriente ed occidente, che l’autrice ha saputo unire con maestria in una nuova realtà narrativa e rinnova il genere ormai sottovalutato.La storia, anche se descritta in tempi e terre lontane, riporta sempre un pizzico della nostra era e del mondo che stiamo vivendo, quindi è un libro molto interessante e non monotono.
Consiglio di leggerlo durante le vacanze. ;) 
Dimenticavo: solo 2 volumi!!!! Che aspettate a prenderli e magari regalarli ai vostri amici? 
Un saluto da Mikaela

sabato 19 dicembre 2015

Recensione libro




Titolo: Le vere origini di Halloween

  • Editore: Anguana Edizioni 
  • Data: ottobre 2015
  • Collana: Druidismo antico e contemporaneo
  • Pagine: 184
  • ISBN: 8897621546



Questo libro, nato all'interno del progetto web "Le vere origini di Halloween" è un dono a tutti i Lettori affinché sia possibile eliminare pregiudizi insensati e luoghi comuni e cominciare finalmente a comprendere le vere origini di Halloween. Il Lettore si ricrederà su cosa sia davvero l'antica commemorazione celtica dei defunti, sulla sua disappartenenza alla cultura americana e su quanto le tradizioni italiane provengano proprio dagli antichi insegnamenti nord-europei. E comprenderà "perché le mascherate di Halloween, lungi dall'essere manifestazioni sacrileghe, sono di fatto cerimonie sacre le cui radici affondano nella notte dei tempi" (J. Markale) e nelle profondità del nostro inconscio collettivo. Chi legge questo libro compie realmente un viaggio iniziatico nel mondo di Halloween da cui non tornerà senza essere cambiato. Un testo nuovo, moderno, multiprospettico, scritto da autori e storici italiani. Insomma: Halloween senza maschere!





Non c'è una trama fissa, o una trama così complessa da doverla specificare. Il libro tratta della festa che tutti amano, credo, dopo il Natale: Halloween.
Si passa dalle storie antiche dei celti, fino ai giorni nostri, passando tra epoche storiche importanti e imponenti.
Il libro-documentario, come lo definirei  io, è un libro molto interessante, basato sulle storie e favole definite vere, di halloween.
Libro bellissimo e su un argomento poco trattato in genere, un piacere da leggere e da consigliare  per approfondire un tema che ancora oggi è poco conosciuto, e quel poco magari può essere sbagliato.
Un libro curato, chiaro, che spiega dettagliatamente le origini di una festa che affonda le radici nel nostro territorio e che l' hanno definita americana poichè è più festeggiata in occidente  rispetto a noi; infatti se nel periodo di Halloween ci troviamo in America, tutto ciò che ci circonda si trasforma appunto nel tema della festa. Invece da noi, in italia, se c'è qualche decorazione quà e là è già tanto.
Mai come in questo libro si parla di Halloween, di cosa rappresenta e delle sue origini. 
In questo libro i vari autori cercano di fare chiarezza in merito a questa festività che proviene da tempi lontani, dimostrando che non è una festa occidentale o recentemente definita ''satanica''. 
Halloween,All Hallow'Eve,Samhain,Summer's End tutti nomi antichi per indicare le celebrazioni di fine Estate ed inizio dell'Inverno; questi nomi particolari celebrano la fine della vita per poi rinascere.
Nel libro troveremo testimonianze in cui questa festività era già presente nel Cristianesimo. nell'Antico Egitto e nelle epoche passate. Quindi già da questo noi capiamo che è una vera e propria celebrazione.
Non è un romanzo o un insieme di leggende  folcloristiche, ciò che troviamo sono ricerche storiche di  vaste culture, che documentano le radici di quello che ora è solo un fenomeno commerciale.
Il libro riesce a catturare l'attenzione anche se a volte non scorre molto veloce, alcuni passaggi sono un po' difficili da capire per chi non si è mai interessato all'argomento e azzarderò, in alcune pagine noioso e ripetitivo. Ma è utile per non restare ignoranti difronte a questo argomento.
Più autori hanno contributo  alla stesura del libro con stili molto diversi tra loro che riescono tuttavia ad collegarsi per rendere il discorso omogeneo. 
Nell'insieme è un' ottima visione generale di tale festività e credo che l'intento sia di far conoscere ad un pubblico più ampio tali informazioni per poter far chiarezza.

-Mikaela

mercoledì 16 dicembre 2015

recensione film

titolo: The Lucky One (ho cercato il tuo nome)
autore: Nicholas Sparks
regista: Scott Hicks
genere: Romanzo drammatico
data: 2008
durata: 101 min.






Logan Thibault è un sergente dei Marines che, di ritorno dalla sua terza missione in Iraq congedato con onore, decide di mettersi alla ricerca dell'unica cosa che crede gli abbia consentito di restare in vita: una foto da lui trovata che ritrae una donna a lui sconosciuta. Si reca ad Hamden, in Louisiana, nel luogo in cui la foto è stata scattata e, dopo avere scoperto che il suo nome è Beth (Elizabeth), pur di starle accanto, finisce col lavorare nel canile gestito dalla nonna di lei, Ellie. Nonostante l'iniziale diffidenza di lei, dovuta al fatto che Logan ha raggiunto quella città a piedi dal Colorado con la sola compagnia del suo cane Zeus, fra i due nasce una profonda e meravigliosa storia d'amore. Beth vede in Logan l'uomo perfetto per lei, non soltanto per il suo carattere sincero e per la sua grande capacità di ascoltare ma soprattutto per il modo in cui si relaziona al figlio Ben, un ragazzino molto sveglio e intelligente nato dal prematuro matrimonio di lei con Keith Clayton, vicesceriffo della città, uomo superficiale e arrogante, che non perde occasione per mettere in luce le debolezze del figlio e per minacciare gli uomini con i quali esce Beth.
Il legame indissolubile formatosi tra Elizabeth e Logan sarà più forte di qualunque difficoltà e dimostrerà a tutti che sentimenti veri e autentici sono ancora possibili.

Premetto che ho letto tanti libri di Nicholas Sparks, ed ho visto anche tutti i film, e voglio esprimere il mio parere, come tutti i romanzi d'amore c'è sempre la parte emozionante e che ti prende, ma mi aspettavo di meglio, Zac Efron a mio giudizio troppo ragazzino per questa storia. Sembrava che in alcune parti del film non si integrava bene, forse il mio è un parere di mamma che ha visto crescere le sue bimbe guardando hight school musical, quindi non so dare un viso da uomo. Invece Taylor Schilling l'ho vista bene interpretare Beth la donna divorziata e mamma apprensiva. Avevo un'aspettativa degna dei film di Sparks e ne sono rimasta delusa. Un film con una bella storia da leggere ma non da interpretare secondo me. Ma tutto sommato il film si può guardare spensieratamente e consiglio di non aspettarvi chissà cosa. Ah dimenticavo ho adorato la nonna Ellie per la fiducia che ha dato a quel giovane ragazzo, ed ho odiato l'ex marito Keith, guardavo e mi veniva una rabbia....scusate se la mia recensione è durata poco ma quello che ho pensato ho scritto.


"Un dettaglio, anche il più insignificante, può cambiarci la vita in un attimo. Quando meno ce lo aspettiamo succede qualcosa che ci porta su un sentiero che non avevamo scelto e verso un futuro che non avremmo mai immaginato. Dove conduce quel sentiero? È il viaggio della vita, la ricerca di una luce; a volte però trovare la luce significa attraversare la più fitta oscurità" 


A volte le domande sono complicate, e le risposte semplici!                       cit. (Dr. Seuss)


attori: Zac Efron,Taylor Schilling 




    Nicholas Sparks
    Scrittore
    Nicholas Charles Sparks è uno scrittore statunitense. I suoi romanzi sono spesso ambientati in North Carolina e hanno come principali argomenti l'amore eterno, il destino e la religione. 



buona visione 
buona lettura

Angela 


recensione libro

Titolo: Tentare di non amarti
Autore: Amabile Giusti
Editore: Amazon Publishing
Data: 1 dicembre 2015
Genere:  New Adult



Penelope ha ventidue anni ed è una ragazza romantica e coraggiosa con una ciocca di capelli rosa e le unghie decorate con disegni bizzarri. Orfana, vive con la nonna malata nella misera periferia di una città americana e ha rinunciato al college per starle vicina. Di notte prepara cocktail in un locale e di giorno lavora in biblioteca. Aspetta l'amore da sempre, quello con la A maiuscola. Un giorno Marcus, il nuovo vicino, entra nella vita di Penny come un ciclone. E' tutt'altro che l'eroe sognato: ha venticinque anni, è rude, coperto di tatuaggi, ha gli occhi grigio ghiaccio e un piglio minaccioso. E' in libertà vigilata e fa il buttafuori in un club. Tra i due nasce subito ostilità e sospetto ma, conoscendosi meglio, scopriranno di avere entrambi un passato doloroso e violento, ricordi da cancellare e segreti da nascondere. 
Una storia d'amore e rinascita, dolce e sensuale, tragica e catartica. L'incontro di due anime profondamente diverse darà vita a un amore che guarirà il dolore e l'odio del passato.



“L’amore è quel quadrifoglio dorato, quella coperta calda, quella musica lontana, quel miracolo, che torna una sera, al tramonto, quando tutto sembra perduto per sempre, e ti fa sentire eterna per qualcuno che non ti ha mai dimenticata.”
Penelope sta dedicando tutta se stessa ha l’unica famiglia che le è rimasta, sua nonna. È forte, coraggiosa, ma anche sfortunata con gli uomini, finchè non incontra Marcus e tutto cambia…
 “Tentare di non amarti” mi  è stato consigliato. Non conoscevo l’autrice, ma ero in cerca di un new adult “con le palle”. E quando mi è stato consigliato ero un po’ scettica. 
Sta diventando sempre più difficile trovare qualcosa che mi prenda totalmente, che mi travolge, quindi , ringrazio l’autrice che mi ha dato la possibilità di conoscere Marcus. 
Che uomo! Un ex detenuto senza mezze misure, sa sempre quello che vuole e chi vuole. L’amore tra simili è quello migliore per lui. Ma è davvero cosi?
“Non esiste tempo perduto quando impari a conoscere te stessa e ti prepari, con l’anima, il cuore, il corpo, a chi verrà, un giorno, e li riempirà in ogni senso.”
Conoscere Penelope lo manda in confusione. Lei che non è neanche il suo tipo lo stravolge del tutto. E tra un patto e un altro riesce a guarire la sua anima. 
Penelope è una DONNA straordinaria, è premurosa, gentile, ottimista, non conosce cattiveria. Sa che il tempo insieme ha una scadenza, ma lo sfrutta, non si piange addosso, prende quello che può e dona tutta se stessa. 
Penelope è senza dubbio una brava ragazza, cosi mentre leggevo questo libro mi chiedevo se, magari comportandomi bene, Babbo Natale potesse mettere Marcus sotto il mio albero quest’anno! Ma ne dubito, visto che non entrerebbe in nessun pacchetto…
La Giusti ha creato un capolavoro. Potrei parlarne per giorni senza mai stancarmi, e adesso sarà difficile appassionarmi ad altro.  È un libro completo, una grande storia d’amore che ci insegna che l’amore non conosce la misura del tempo. 
Non direi una bugia se vi dicessi che per me è nella Top 5 dei New Adult 2015, un bel modo di finire l’anno. E se non lo avete ancora letto (e se Babbo Natale non può portavi Marcus) mettete questo libro sotto l’albero, NE VALE LA PENA!! 



buona lettura 


Cecilia

lunedì 7 dicembre 2015

recensione libro

Recensione: La confraternita del pugnale nero. Vol.8 "TU SEI MIO" di:  J.R.WARD

Editore: Rizzoli
Pubblicato:12/06/2012
Pagine:  597
Titolo Originale: Black Dagger Brotherhood: Lover Mine
Il mio voto: 7




 Ha occhi azzurri freddi e opachi, John il muto, incapaci di riflettere la luce e di svelare al mondo il suo travagliato passato da umano. Ora, lottando al fianco dei vampiri, si è guadagnato un posto nella Confraternita del Pugnale Nero. E anche se le sue emozioni non trovano parole, nel suo cuore hanno il suono assordante della passione: John lotta per Xhex, la femmina guerriera metà vampira e metà symphath che lo ha fatto innamorare. Un amore che John si è inciso sulla pelle con un tatuaggio, adesso che Xhex è scomparsa. Partita in una missione contro i feroci tesser, Xhex è rimasta prigioniera e schiava del loro capo Lash, il mezzosangue vampiro figlio dell'Omega che adesso controlla il mercato della droga a Caldwell. Toccherà a John affrontare il male incarnato da Lash per salvare Xhex dal suo carnefice, oltre che da se stessa. Perché Xhex è una donna forte che rifiuta di essere amata, non una vittima inerme in attesa di un salvatore. 

 Dopo la scomparsa di Xherx nel libro precedente per mano di Lash, John ha deciso che passerà la sua vita a cercare l'amore della sua vita o a piangere la sua scomparsa. Questo è il significato del suo tatuaggio sulla spalla.

Due personaggi importanti nello svolgimento della storia di John e Xherx,sono Blay e Qhuinn che soffrono di un mutamento perché Blay decide di andare avanti, ma tutto a discapito del povero Saxton.
Saxton non sarà mai nulla per Blay, e questo metterà a dura prova i sentimenti di Saxton. Nessuno dei due riesce a superare l’attrazione reciproca e il fatto che la loro storia assomigli più ad una soap opera è colpa di Qhuinn. La loro storia potrebbe essere tranquillamente scambiata per una sorta di Friendzone, dove ognuno ha paura di affrontare i propri sentimenti ed è per questo che fanno finta di niente.
Al contrario invece John, non ha minimamente paura dei suoi sentimenti e infatti per ritrovare la sua amata, Xherx sarà disposto a tutto senza mai battersi d'animo. John oltre che essere uno dei miei personaggi preferiti è anche colui che dimostra alla persona il vero amore,nonostante sembra che non sia ricambiato. Ma attenzione ho detto Sembra che non sia ricambiato! 
Xherx,altra protagonista, è forte,indipendente e... insomma è una donna fiera di essere chiamata Guerriera.
Questo è uno dei miei personaggi femminili preferiti, perchè finalmente non si vede una donna debole e fragile ma abbiamo una vera Donna,che non ha paura di niente e che non vuole essere salvata dal suo amato John, ma forse ciò che desidera è solo il suo amore.

Ovviamente ogni guerriera ha il suo guaio,quello di Xherx sarà il suo ex fidanzato pazzo ma interessante,talmente interessante che quando tornerà davanti a Xherx sarà divertente vederlo rapportarsi con John, non vedo l’ora...



Lei lo guardò dritto negli occhi e quando parlò la sua voce era struggente … Dio … quanto era struggente. “allora vorrà dire che mi terrai su tu, giusto?”
Lui accerazzò il viso con la punta delle dita. Nel farlo, per qualche arcano motivo, sentì le braccia dell’infinito cingergli entrambi e tenerli vicini … legandoli per sempre.
Sì, sillabò, Ti terrò su io. Sempre. E ti terrò anche sempre nel mio cuore, amore mio.

buona lettura

Marianna

recensione libro

Autore: J.R. Ward 
Titolo: Lover Mine - Un amore selvaggio 
Genere: Romanzo, Sentimentale, Urban Fantasy  
Pagine: 517
Casa editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: 2012
Prezzo: 11,74 






Trama
Certe cose è destino che accadano. E il destino di John Matthew sembra essere stato scritto due volte. La prima come uomo, in un mondo degradato e ai margini. La seconda come vampiro, ammesso nella ristretta cerchia della Confraternita in virtù di un valore non comune e di una cicatrice che ha svelato la sua natura di guerriero. In bilico fra due mondi, perennemente lacerato, John ha superato la transizione e sposato la causa della razza. Ma ora ha un nuovo motivo per combattere: trovare qualcuno a cui tiene più della sua stessa vita. Trovare Xhex la guerriera, la crudele symphath che non ha bisogno di nessuno e che non vuole essere amata. Quando lei, dopo una missione contro i lesser, scompare, John capisce che non può abbandonarla a se stessa. Così si lancia in una frenetica ricerca che lo conduce vicinissimo al Male. Perché Xhex è stata rapita dal figlio dell'Omega e la sua vita è appesa a un filo...


Ottavo capitolo della “Confraternita del Pugnale”incentrato sull'amore infuocato tra John Matthew, guerriero vampiro e Xhex serial killer symphath, due personaggi ricchi di oscuri segreti, confinati nella landa dei diversi, sopravvissuti a dolori che spezzano l'anima. Il filone narrativo centrale prosegue dopo il settimo libro dedicato al Reverendo, e vede la scomparsa della guerriera al centro dell'interesse dell'intera Confraternita, in modo particolare per John, insieme Qhuinn e Blaylock porta avanti una guerra personale contro Lash, per vendicare la danna che ama e se stesso.
Le ricerche della vampira proseguono per la squadra di giovani leve, lontano dagli occhi dei confratelli, evitando a John di rilevare i sentimenti che lo legano alla symphath. Tutte le ricerche sembrano vane, e quando riescono a stanare il nascondiglio di Lash, le speranze di ritrovare Xhex in vita sono pari a zero. L'appartamento porta ancora i segni delle torture subite dalla donna. In quella confusione di eventi, John non riesce a frenare il fiume di rabbia e dolore davanti al suo fallimento come guerriero, come uomo, come compagno, i sentimenti del vampiro sono troppo evidenti destando non poche perplessità tra i guerrieri. John è in lutto, aspetta solo di conoscere il luogo dove giace il corpo della symphath, quando il Re, bussa alla sua porta. Il destino è stata sempre tremendamente crudele con lui, e questo è solo l'ultimo boccone amaro da ingoiare. Eppure questa volta, la ruota gira, e grazie alla debolezza di Lash, Xhex è finalmente libera, ma è troppo testarda per chiedere aiuto, e quando John pensa di averla definitivamente perduta, eccola lì nuda tra le lenzuola candide.    
Il nuovo romanzo della Ward è un libro intenso, passionale, profondo, coinvolgente. La crescita delle emozioni tre i due protagonisti è un percorso lento, iniziato col primo incontro alla ZeroSum, proseguito tra sguardi, desideri, sogni, e precipitato successivamente in un vortice di incomprensioni e silenzi, fino all'apice, tra le mure dell'appartamento di Lash. La scena straziante nella camera delle torture, davanti al frantumarsi della maschera di indifferenza di John, e quella di paura di Xhex, rendono il lettore partecipe di un amore unico. Un sentimento vivo, palpabile, impossibile, a tratti devastante, talmente forte da non oscurarsi davanti alla morte, pronto alla prima occasione ad attecchire profondamente nell'amino dei due. La completezza dei due personaggi e quasi perfetta, per una volta si perde concretamente interesse per le vicende dei coprotagonisti della serie, il vissuto travagliato, angosciante, umiliante dei due vampiri, così simili nelle loro diversità, li rende complementari. Non c'è John senza Xhex, e non c'è dolore, rancore, violenza, che entrambi non abbiano condiviso. La vendetta contro il loro carnefice, convoglia in sé tutti i demoni con i quali hanno convissuto durante le loro vite, l'alleanza strategica, lascia il tempo per mischiare e fondere le essenze, come i loro corpi. Il piacere, il desiderio e l'appagamento è frenetico, un continuo cercarsi, possedendosi reciprocamente per saziare e colmare il vuoto delle esistenze. 
Uno stile completo, una narrazione viva, emozionante, un languore sottopelle ad ogni carezza, morso, sorso. Un travolgente vortice di passione a cui è impossibile resistere, contornato da una protagonista femminile, un'assassina, all'altezza dei fratelli – forte, concreta, completa- animata da odio vero, succube di una natura perversa con la quale riesce a convivere grazie ad un istinto di sopravvivenza immenso. 
Un libro da leggere più e più volte, per vivere ripetutamente lo stesso vortice di emozioni, attendendo quello che il destino, intriso nella penna della Ward, serberà per una delle coppie più intense e succulenti della Confraternita del Pugnale Nero.

buona lettura 

Maria   

martedì 1 dicembre 2015

recensione libro

Autore: NICHOLAS SPARKS
Titolo: Il meglio di me (The Best of Me)
Genere: Romanzo 
Pagine: 406
Data: 2012
prezzo: 17,00


Nella primavera del 1984 quando frequentavano il liceo Amanda e Dawson si erano innamorati: profondamente, inequivocabilmente. Nonostante appartenessero a due mondi opposti, il loro amore sembrava tanto grande da sfidare le regole della vita di Oriental la cittadina del north Carolina dove erano cresciuti. Dawson segnato dalla violenza della famiglia pensava che il sentimento per Amanda lo avrebbe riscattato da un destino di solitudine e infelicità. Per lei Dawson era uno spirito libero e appassionato, tutto quello che la rigida educazione di ragazza perfetta le aveva negato. ma alla fine di quest' ultima estate imprevedibile e fulminea come un temporale d' agosto, le loro strade si erano bruscamente divise. Ora venticinque anni dopo, Amanda e Dawson si ritrovano a Oriental per il funerale di Tuck il vecchio amico che un tempo aveva dato rifugio alla loro giovane passione. Nessuno dei due ha avuto la vita che sperava...e nessuno dei due ha dimenticato il primo sconvolgente amore che li aveva cambiati per sempre. Mentre susseguono le ultime volontà di Tuck,
espresse in due lettere scoprono in  quelle pagine verità impensabili su chi è rimasto chi se ne andato e sopratutto sul loro legame. Costretti ad affrontare ricordi molto dolorosi Amanda e Dawson verranno a conoscenza dei veri motivi delle scelte fatte nel passato. E in un solo weekend, il più lungo della loro vita potranno credere ancora una volta forse l' ultima che l' amore dura per sempre.



“Tutti volevano credere che si potesse amare per sempre. Lei ci aveva creduto una volta quando aveva diciotto anni.”


Questo è uno dei miei libri preferiti di Sparks. Sparks è un autore molto romantico leggero nel raccontare le sue storie e racconta quanti ostacoli bisogna superare nel cammino per amore.I protagonisti di questa storia sono Dawson e Amanda. Dawson viene da una famiglia che lo tratta male un padre che maltratta il figlio invece Amanda viene da una famiglia ricca e da genitori che vogliono il meglio per la figlia, due ragazzi completamente diversi che vengono da famiglie e ceti culturali diverse. Ma nonostante tutto nasce questo amore incondizionato un amore vero sincero. Dawson si allontana dalla sua famiglia e viene amato davvero come un figlio da Tuck un signore anziano vedovo che ha perso l' amore della sua vita Clare. Dawson e Tuck diventano una famiglia e anche Amanda si affeziona a Tuck. ma purtroppo il destino separa i due ragazzi. Ma grazie a Tuck Amanda e Dawson si rincontrano 25 anni  dopo, per il funerale dell'anziano amico. Amanda e sposata ma non è molto felice  della sua vita e quando vede Dawson rimane molto colpita e capisce che nonostante gli anni quell' amore che avevano provato da ragazzini non ha mai smesso di esistere e che il suo cuore batte ancora per lui. Nella vecchia casa di Tuck, Amanda e Dawson mentre sono lì si lasciano andare e così passano la notte insieme ai vecchi ricordi, ma Amanda dice se mi chiedessi di lasciare Frank lo farei ma non posso distruggere la mia famiglia. La loro storia ha un finale molto commovente, credo che faccia capire che il destino a volte è crudele e quello che succede non avviene per caso, questo libro insegna molte cose c'insegna che il vero amore può vivere per sempre nonostante tutto. E come sempre Sparks con questo libro mi ha fatto commuovere fino alle lacrime!!! Ad ogni modo tutti i libri del nostro grande scrittore riescono a commuovere e riflettere. Una bellissima storia d' amore che vale la pena leggere.

buona lettura

Giusy