lunedì 26 ottobre 2015

recensione libro

titolo: Prometto di sbagliare
Autore: Pedro Chagas Freitas
Editore: Garzanti
pagine: 399
prezzo: 16,90


Il locale è affollato e rumoroso. Luomo è seduto vicino alla finestra e guarda il cielo grigio, annoiato come ogni lunedì mattina. Improvvisamente si vota e lei è lì, di fronte a lui.
Gli occhi carichi di stupore e l'imbarazzo tradito dal tremito delle dita che afferrano la borsa.
Sono passati anni dall'ultima volta che l'ha vista,il giorno in cui l'ha lasciata. Senza una spiegazione, senza un perchè, se ne è andato spezzandole il cuore.
Da allora, lei si è rifatta una vita, e anche lui. Eppure solo ora si rende conto di non avere smesso di amarla neanche per un secondo. Per questo lei cerca di fuggire da lui, troppo sconvolta dalle emozioni che la scuotono, l'uomo decide di fermarla. E nel loro abbraccio, in mezzo ai passanti, prometterle di tentare, agire, cadere, sbagliare di nuovo. Amarla. Davvero e per sempre. Questa sembrerebbe la fine, ma non è che l'inizio della loro storia. Perchè ogni loro gesto, ogni lettera che si scrivono, ogni persona che incontrano, ha un'universo da raccontare. E l'amore è il filo rosso che lega tutto. Quante volte ci siamo chiesti com'era l'amore di cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio? L'emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta.
Prometto di sbagliare è un fenomeno editoriale senza paragoni.  Appena uscito ha conquistato la vetta di tutte le classifiche bestseller, rimanendo per mesi ai primi posti. E' stato venduto in tutto il mondo dopo aste agguerrite. 
La rete è invasa di commenti e migliaia di fan l'hanno eletto libro dell'anno. 
Perchè l'amore ci spezza, l'amore ci stordisce, l'amore ci fa sentire immortali e subito dopo inermi e senza forze. 
Ma il suo potere più grande è quello di farci sentire liberi.
Questo è l'amore che con un sussurro parla direttamente alla nostra anima.   

 Collaboro con delle case editrici e non vi nascondo la felicità, quando arriva a casa un libro da recensire, apro con cura e per un pò osservo la copertina, annuso il libro ed inizio a leggere la trama, editore, uscita e tutto quello che c'è da guardare.Con questo libro devo ammettere che mi è venuta un pochino d'ansia, ho dovuto aspettare giorni prima che arrivasse, ma non per colpa della Garzanti anzi mi congratulo con la casa editrice per i tempi veloci, ma al mio paese ci sono persone incompetenti che non sanno svolgere al meglio il loro lavoro, ma non andiamo più avanti perchè voglio parlarvi del libro.
Già iniziando dalla trama ho subito capito che la parola chiave è l'amore, la lontananza e il tempo non inferisce su questo sentimento. Leggere questo libro mi ha causato emozioni contrastanti. Unico nel suo genere e come è scritto nella trama non ha paragoni e confermo. Non riuscivo a capire i passaggi delle storie e i racconti che l'autore fa per ogni singolo individuo, ma via via che scorrevano le pagine la lettura si è fatta più semplice. E' un libro che non parla solo dei due protagonisti citati all'inizio ma di un susseguirsi di vicende e storie con una sola parola in comune "l'amore";
L'amore perso, l'amore tradito, l'amore grande dei propri figli, l'amore noioso e l'amore per la vita. Lo scrittore fa un riepilogo di storie che durano al massimo due o tre pagine, sono sicura che, chi ha letto o chi leggerà questo libro, si ritroverà in una di queste storie. Spero che siano stati utili i miei pensieri e fatto capire bene i passaggi dell'autore. Avevo capito bene che l'autore aveva uno stile tutto suo della scrittura, ma ne ho avuto la conferma cercando su google la biografia di Pedro Chagas Freitas. Non ho molta esperienza con i libri, ma riconosco subito quando prendo un libro in mano che si tratta di una scrittura particolare, e di percepire i pensieri dell'autore, rendendomi conto che ci sono libri per tutti e libri per gente con una preparazione mentale più elaborata. Magari ci saranno persone che metteranno il libro da parte perchè non riescono a seguire il concetto di scrittura dell'autore, ribadisco che non è una scrittura semplice da leggere, ma vi assicuro che non ve ne pentirete.

buona lettura

Angela     
<< Cominciai ad amarti il giorno in cui ti abbandonai.>>
(Come mi è saltato in mente di lasciarti? Come ho potuto essere così imbecille da non capire che c'era in te tutto quello che cercavo?)- le disse con tutta la naturalezza del mondo che voleva andare a letto con lei. 




Nessun commento:

Posta un commento