recensione libro

Titolo: Una ragione per restare

Autore: Rebecca Donovan

Editore: Newton Compton

Genere: New Adult

Costo previsto: € 9,90 cartaceo, E-book € 4,99

Pagine: 480

IL NOSTRO SEGRETO UNIVERSO TRILOGY

1.  Una Ragione per amare

2. Una ragione per restare

3. Una ragione per vivere

Ho respirato per te”

Tutti a scuola conoscono il segreto di Emma Thomas. Il suo silenzio l’ha portata a un passo dalla morte, ma adesso è tutto finito e nessuno potrà più farle del male. Ora Emma può riprendere in mano la sua vita, circondata dall’affetto della sua grande amica Sara e dall’amore di Evan, che le è stato sempre accanto. Di notte però gli incubi non smettono di tormentarla, e quando sua madre torna a cercarla, Emma scopre che il passato non si può cancellare e che certe ferite sono indelebili. Solo una persona riesce a darle la tranquillità di cui ha bisogno: un ragazzo solitario e misterioso che sembra capirla meglio di tutti, più di quanto possa fare il suo amato Evan…

“Non è facile da concepire, il non esistere anche per me che in tutti quegli anni ho lottato per essere invisibile”

Come promesso, sono tornata per un'altra recensione su questa trilogia. Questo libro è molto diverso dal primo, Emma è molto diversa, ogni notte un incubo la tiene sveglia, ogni notte ricorda quella notte, e ogni notte muore di nuovo. Perché Emma è una sopravvissuta.

Ma è davvero rinata Emma? Si può definire vita la sua?

<<Ti ho supplicato di respirare a ogni respiro che facevo per te. Continuavo a supplicarti di respirare. E poi..ci sei riuscita>>

Dopo aver commentato positivamente il primo libro, mi ritrovo a odiare Emma. Speravo che in questo libro le cose cambiassero, che lei si aprisse a Evan, invece lo allontana di nuovo. Lo esclude, si rinchiude in se stessa. Anche la presenza di Analise, una nuova amica di Evan, sembra non turbarla abbastanza. Emma è un egoista, dopo aver letto questo libro non ho altri termini per descriverla. 

L’arrivo del fidanzato della madre, Jonathan, poi cambia le cose. Lui la capisce e diventa il centro del suo mondo. Quando tutto va male è da lui che si rifugia, se non dorme è lui che chiama. Ma se prova questo sentimento per lui, possiamo davvero chiamare amore quello che prova per il nostro Evan? L’amore non è proprio questo, fiducia? 

Emma descrive Evan come il suo unico amore, il ragazzo che l’ha aiutata a sopravvivere, ma allora perché lo allontana?

“Sapevo quanto Evan mi amava. E sapevo di non meritarmelo. Ma sapevo che era l’unico che amavo. L’unico che avrei mai amato.”

Evan è senza dubbio l’unica nota positiva di questo libro,  è dolce e premuroso, è pronto a tutto per proteggerla. La ama profondamente, disfa le valigie per lei e va contro suo padre. Lei è il luogo in cui si sente a casa, lei è il suo futuro. Ma lei riuscirà a fidarsi di lui?

“Ma sappi che per me tu sei il senso..la ragione di tutto ciò che faccio, e non vorrei mai che questo cambiasse”

L’odio è il sentimento che prevale in questo capitolo, l’odio per sua zia, l’odio per sua madre, l’odio per se stessa, ed è l’odio ad avvicinarla a Jonathan, ma l’odio può essere più forte del’amore?

Sicuramente la Donovan è riuscita a esprimere bene cosa si prova quando si odia, perché senza dubbio io ho iniziato provare odio per vari personaggi in questo capitolo. 

Ma sono una ragazza che non molla facilmente, leggerò l’ultimo capitolo, questa volta senza troppe aspirazioni. E poi vi farò sapere se almeno io riuscirò a trasformare l’odio in amore….

“Aggrappati a questa vita, Emma” 

buona lettura

Cecilia

NEWTON COMPTON EDITORI