lunedì 9 novembre 2015

recensione libro

Titolo: Una ragione per amare
Data di uscita: 2014
Autore: Rebecca Donovan
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 448
Genere: New adult
prezzo: 9,90 
«A che stai pensando?» chiesi alla fine.
«Sto solo cercando una soluzione»
«A cosa?»
«A noi»
Scrissi su un pezzo di carta:
“Stai già presumendo che ci sia un noi?”
Evan scrisse la risposta: “Non ancora”
Non capivo ancora cosa volesse dire e aggrottai la fronte, quindi scrisse: “Mi sto preparando per quel momento”.

Un caloroso abbraccio alle favolose lettrici e lettori del nostro blog! Oggi vi parlo del primo libro della trilogia “Il nostro segreto Universo” di Rebecca Donovan, “Una ragione per amare”.



Informazioni sull’autrice: 
Rebecca Donovan ha studiato all’Università del Missouri e attualmente vive con suo figlio nel Massachusetts. La Newton Compton ha già pubblicato l’intera trilogia Il nostro segreto universo, bestseller negli Stati Uniti, poi pubblicata in 11 Paesi.

“Nell’ equilibrio instabile della mia vita, ho conosciuto l’amore e il dolore, più dolore di quello che pensavo di poter sopportare. Ma l’amore è stato inatteso Per poco non ho rischiato di perderlo, troppo spaventata e insicura per dargli un’occasione”.


Emma Thomas è una studentessa modello e un’atleta prodigio. Ma è una ragazza taciturna e solitaria: non frequenta nessuno tranne la sua amica Sara e si copre bene per nascondere i lividi, per paura che qualcuno possa indovinare quello che succede tra le pareti domestiche. Ma ecco che all’ improvviso, senza averlo cercato o atteso, Emma incontra l’amore. E adesso nascondere il suo segreto non sarà più così facile. Di notte gli incubi non smettono di tormentarla, e quando sua madre torna a cercarla, Emma scopre che il passato non si può cancellare e che certe ferite sono indelebili…

“Notai la sua presenza molto più di prima. Ogni volta che mi sfiorava il braccio quando camminavamo nei corridoi o si sporgeva per sussurrarmi qualcosa ad anatomia, migliaia di scintille volavano attraverso il mio corpo. Mi scoprii a sorridere di più e a fissarlo più a lungo. Era come se mi accorgessi di lui per la prima volta, di nuovo. Ma stavolta sapevo che anche lui aveva notato me”.


“Una ragione per amare” è il primo libro della trilogia “Il nostro segreto Universo”.
La protagonista è Emma Thomas, una sedicenne prodigio che eccelle in tutti gli sport. Emma vuole risultare invisibile agli occhi degli altri e pensa di esserlo, ma non sa che tutte le ragazze vorrebbero essere lei e che tutti i ragazzi vorrebbero uscirci. Insomma la ammirano tutti da lontano senza affrontarla faccia a faccia. La ragazza appare come un tipetto solitario, priva di carisma, ma nessuno sa cosa si nasconde dentro di lei. Nemmeno la sua migliore amica Sara sa cosa succede quando Emma si richiude in quella che si può definire la sua casa, che è la ragione delle sue insofferenze. Emma conta i giorni che mancano per scappar via dal dolore e ciò è l’unica ragione che la porta a sopravvivere giorno per giorno. Tutto cambia quando nell’aula di giornalismo entra un nuovo alunno molto affascinante, Evan. Il ragazzo è molto sicuro di sé e abbastanza intelligente ma non sa che nessuno si avvicina ad Emma. Evan dal canto suo è determinato a stare il più possibile con lei e fa di tutto perché ciò avvenga, vuole sapere ogni cosa di lei è questo inizia a diventare un problema. L’antagonista è Carol, la zia di Emma. Per questa donna il solo respirare della ragazza è un problema e allora le metterà sempre il bastone tra le ruote. Una delle tante cose che non mi sono piaciute di questo libro è il fatto che la ragazza non riesca a reagire in nessun modo a tutto quello che la zia le fa, e se anche lei dice di non voler prendere provvedimenti per non ferire i cugini io avrei fatto il contrario. Per me è una situazione che è stata presa troppo alla leggera, non abbiamo vissuto veramente il dolore che provava Emma, non sapevamo come si sentisse e ciò è veramente brutto. Poi l’autrice ha passato metà del tempo a descrivere alla perfezione gli ambienti e l’ho trovato veramente noioso. Ero rimasta affascinata dalla trama e pensavo che questo libro sarebbe stato uno dei tanti su cui avrei fantasticato e invece non è stato così. Sempre leggendo dalla trama pensavo che la madre avrebbe avuto un ruolo fondamentale e invece compare solo tre o quattro volte dicendo poche battute. I momenti che si possono definire “clu” non mi hanno trasmesso nessuna emozione e io sono una che si emoziona molto facilmente quando legge. La cosa più assurda è che prima dell’arrivo di Evan lei era determinata a non esporsi al mondo intero, viveva in modo solitario e non aveva una bellissima vita sociale, poi tutto ad un tratto ha deciso che le feste e le uscite sarebbero state una parte fondamentale; questo ci può anche stare dato che comunque si parla di una ragazza adolescente, ma non mi sarei mai aspettata un cambiamento “dalla sera alla mattina”. Poi non ne parliamo delle innumerevoli scuse che usa per mentire! Tutti i lividi e le ferite che portava quasi ogni giorno avrebbero dovuto far sorgere una bella domanda nei professori e nei suoi coach, e invece no! Solo sul finale cambia qualcosa. Ad essere sincera questo è stato il primo libro che mi ha annoiata veramente tanto, avevo pensato di abbandonarlo dopo aver letto le prime cinquanta pagine, ma poi mi sono detta che dovevo portarlo a termine per vedere cos’altro poteva riservarmi. Ci ho messo un sacco di tempo per terminarlo, penso due settimane o anche qualcosa in più, ero veramente stufa. Insomma come avrete potuto capire “Una ragione per amare” non mi è piaciuto per niente, forse perché mi aspettavo troppo da quello che avevo capito dalla trama. Però penso che leggerò il secondo libro per capire se la Donovan è migliorata, poi vi farò sapere. Non lo leggerò subito ma farò passare un po’ di tempo. Ovviamente non vi dico di leggerlo oppure no, sta a voi giudicare. Magari iniziate a leggerlo e poi vedrete se vi prende o meno.

Un abbraccio a tutte e al prossimo libro!
-Alessia 

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