venerdì 8 aprile 2016

Recensione di: SWEET

Autore: Tammara Webber
Serie:  #3 Contours of the heart
Editore: Leggereditore
Data: 24 Marzo 2016
Genere: new adult
Il mio voto 7\10





Pearl è sempre stata una ragazza semplice,tranquilla, senza grilli per la testa. Una ragazza che prenda la decisione giusta, cioè laurearsi in medicina e sposarsi con un uomo semplice e medico a sua volta. La vita, però, sembra metterla di fronte a un bivio: continuare a fare cio che gli altri hanno scelto per lei o intraprendere un cammino nuovo, rischioso ma che la può rendere felice.Confusa e spaventata, Pearl si confida con Boyce Wynn, un ragazzo complicato, che incarna tutto quello da cui dovrebbe scappare e che invece ora sente di dover cercare. Sono passati ormai quattro anni da quando si sono conosciuti, si vedono molto raramente ma condividono una complicità e un senso di fiducia naturale. Entrambi sanno che quello che li lega è qualcosa che va oltre l’amicizia, eppure la paura di fare un passo verso l’altro è più grande dell’innato desiderio di stare insieme. Riuscirà Boyce, nonostante il carattere ribelle, ad aprire il suo cuore a Pearl e a mostrarle il suo lato più dolce?


 Boyce e Pearl si amano da quando avevano rispettivamente, 7 e 5 anni. Boyce già dal loro primo incontro si è dimostrato il suo angelo custode,letteralmente, infatti Pearl stava annegando e lui si è lanciato a salvarla, da lì i due si sono innamorati al primo sguardo.Per uno strano scherzo del destino però quando le cose fra di loro sembrano prendere la giusta direzione tutto scoppia in una bolla di sapone e Pearl parte per l'università con la certezza che Boyce non sarà mai il suo ragazzo. Nonostante i due ragazzi siano innamorati, non hanno il coraggio di dichiararsi l'uno con l'altra e così cascano nella famosa "Friendzone".. 
Sono passati quattro anni e l'università è finita; Pearl deve ora decidere a che facoltà specialistica iscriversi, tutti si aspettano che lei diventi un medico, ma a lei non sta bene e così decide di tornare a casa per specializzarsi in altro, con grande disaccordo della mamma. L'unico ad incoraggiarla e ad appoggiarla in questa decisione è ovviamente Boyce, lui che la ama in silenzio e che farebbe qualsiasi cosa pur di vederla felice.
Boyce a sua volta ha appena perso l'ultimo membro della sua famiglia, il padre tanto odiato, ed ora è pronto a riprendere le redini della sua vita occupandosi dell'officina che potrà finalmente gestire da proprietario.
E' con queste due storie che i personaggi ci vengono presentati. Entrambi hanno idee chiare su ciò che vogliono essere.
La storia di Boyce e Pearl ha tutte le carte in regola per essere una bellissima storia d'amore ed in parte lo è stata, ma il romanzo stenta a partire. Per quasi metà libro non ho fatto altro che passare da una piccola scena nel presente a continui flash back, che ci fa conoscere la loro precedente "relazione". In alcuni casi però a causa dei flash back, l'attenzione veniva spostata su personaggi secondari e questo può rendere difficile rimanere concentrati sulla continuità del romanzo. Nonostante la Webber sia una grande scrittrice, credo che in questo caso abbia peccato nell'inserire tutti quei flash back e anche nello sviluppo della storia tra Boyce  e Pearl, ogni volta che ero sul punto di farmi finalmente prendere dal sentimento palese fra i due protagonisti la storia virava su altro e ciò era davvero frustrante in alcuni casi! 

Sweet fra alti e bassi rimane comunque una piacevole lettura, sicuramente da intraprendere senza pretese e soprattutto senza paragoni con altri  romanzi della Webber

buona lettura
Marianna
team rainbow


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