Titolo: Come inciampare nel principe azzurro
Genere: Contemporary romance
Pagine :301
Data di pubblicazione : 5 settembre 2013
Editore: Newton Compton
Lo
tocco con una mano. Sento immediatamente il famoso calore irradiare
dal suo braccio. Cielo quanto amo quest’uomo. Lui risolleva lo
sguardo e mi fissa. È scritto lì nei suoi occhi esotici così
espressivi e non deve nemmeno dirmelo . Mi ama e sta soffrendo.
Anna Premoli,nata nel 1980 in Croazia, vive a Milano dove si è laureata alla Bocconi. Ha lavorato alla J.P. Morgan e, dal 2004, al Private Banking di una banca privata. La scrittura è arrivata per caso, come “metodo antistress” durante la prima gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato il libro fenomeno del 2013. Per mesi ai primi posti nella classifica, con i diritti cinematografici diretti dalla Colorado Film, ha vinto il Premio Bancarella ed è stato tradotto in diversi Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato anche Come inciampare nel principe azzurro, Finché amore non ci separi e Tutti i difetti che amo di te.
Anna è una scrittrice molto brava a descrivere , soprattutto le emozioni e gli stati d’animo . Mi è piaciuto molto il fatto che sia riuscita a mettere in risalto le differenze caratteriali dei due protagonisti, ma soprattutto ha usato un linguaggio molto moderno che contribuisce alla realisticità del libro.
Trama:
Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando la possibilità di trascorrere un anno all’estero? È proprio questa la grande opportunità che un giorno si presenta a Maddison: ma l’inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall’altra parte del mondo, in Corea del Sud! Maddison, però, è solo all’apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall’idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un’arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende neanche facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, Maddison si vedrà costretta a tirar fuori le unghie e a crescere una volta per tutte. E non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare in qualcosa di bello e del tutto imprevisto!
<<Ha ragione>>
<<Chi cosa?>>
<<Seung Hee ,ha ragione io credo di essere innamorato di te>>
<<Si, ti stavo dicendo che la situazione è difficile per me ,però in fondo non è colpa tua se non mi ami>>
<<E chi te lo dice>>
<<Saranghae>>
Recensione:
Questo
libro è stato uno dei pochi che mi ha affascinato e mi ha lasciato
di stucco. Vi giuro, non avrei mai pensato che due persone così
diverse come Mark Kim e Maddison Johnson potessero innamorarsi.
Maddison è la solita ragazza londinese , bionda e occhi azzurri. E’
molto pigra e sedentaria. Lavora come bancaria nell’investiment
bank di Londra ,un lavoro che odia che però riuscirà ad
apprezzare solo grazie a Mark . Ha una madre davvero stressante e
molto femminista, che è orgogliosa della carriera che la figlia ha
intrapreso. Ha un bellissimo rapporto con il suo capo che la vede
come una figlia e cerca sempre di farla apparire più brava di quanto
normalmente sia. Rimane sconvolta alla notizia di dover
partire per Seul in quanto sognava da sempre di andare a New York,
ma col passare del tempo si affeziona alla città e soprattutto alle
persone che incontra.
Mark
invece è il solito ragazzo orientale: affascinante, con gli occhi a
mandorla , secchione super ricco e presuntuoso. Sua madre non ha mai
visto di buon occhio Maddy in quanto vuole che il figlio sposi una
ragazza coreana. Al contrario ,la nonna è la prima ad incoraggiarli
nella loro relazione, penso soprattutto per contraddire la nuora.
Quello
tra Maddy e Mark è stato vero e proprio odio a prima vista che ha
impiegato molti mesi a trasformarsi in amore , quando i due
protagonisti si sono accorti che tra di loro c’era un’attrazione
fisica che non potevano evitare .Nonostante i litigi e i brutti
sentimenti che provavano l’uno per l’altra sanno che non possono
stare lontani perché è come se si completassero a vicenda. Questo
libro è stato fantastico, penso di averlo letto in due giorni perché
non riuscivo a staccarmi e alla fine sono stata un po’ triste
perché non avrei potuto più leggerlo. E’ un misto
di emozioni diverse che mi ha molto affascinato. Lo consiglio a tutti
i lettori che come me amano le storie d’amore , perché non c’è
cosa più bella di un odio che si trasforma in amore.
-Caterina
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