venerdì 18 settembre 2015

Recensione Libro

Autore: Anguana madre
Titolo :storie di anguane
Genere: fantasy-mitologico
Editore: Anguana Edizioni
Prezzo :16,00 euro
Pagine :374







 Le Anguane,le favolose"donne magiche"un po' fate un po' streghe,potenti guaritrici e sciamane,le cui storie si narravano attorno al fuoco e nei "falo'"contadini,dal veneto fino al friuli,e oltre,ritornano,vive ed ammaliatrici piu' che mai,
in questo volume,che raccoglie 33 storie,tratte dalla tradizione popolare orale di tutto il nord est.
il libro e' arricchito da una introduzione monografica su queste figure mitiche,che racconta dettagliatamente chi sono,dove abitano, che cosa fanno,da dove vengono......e dove stanno andando, 
le signore Anguane. Un libro pieno di magia e mistero,tratto dal primo manoscritto di Anguana madre.







Partiamo dal presupposto di miti e leggende,quindi si può credere oppure no. 
Le Anguane secondo le testimonianze delle persone del nord Italia sono streghe,sciamane e potenti guaritrici che vivono in prossimità dell'acqua,ruscelli laghi...

Il libro scritto come una fiaba per bambini più cresciutelli, molto ripetitivo, ma anche molto comprensibile  scritturalmente.
Le Anguane sono creature fatate che emergono dall'acqua la notte.
sono rappresentate come spiriti della natura ,come fate, folletti e gnomi, ognuno con poteri guaritori.
A volte capaci nell'infliggere maledizioni a chi non mantiene la parola data,o promessa. 
Per quello che si dice nelle leggende,le Anguane hanno il corpo superiore umano e quello inferiore da rettile o pesce, e a volte sono stati visti con i piedi caprini,e con l'abilita' di lanciare forti grida :infatti che in veneto esisteva il detto"sigàr come un' Anguana" "gridare come un' Anguana". A mio parere la storia ha un po' di fantasia popolare, non metto in dubbio i racconti ma qualcuno  ha gigantito  un po' le storie con le anguane, hanno un po' esagerato a ricostruirle negli anni. Consiglio questo libro a chi nutre curiosità verso la mitologia e dalle storie popolari in generale..A chi e' scettico può anche far partire un po' di curiosità. Ma assolutamente consigliato come libro di narrativa nelle scuole ,per ragazzi/e dai 12 ai 14 anni. 

Buona lettura .

Angela
 

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