Titolo: Opal (Lux #3)
Autore: Jennifer L.Armentrout
Editore: Giunti Y
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 384
TRAMA: Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il dipartimento della difesa li teme e li spia in ogni momento, ma soprattutto tiene in pugno tutti coloro che amano. Nel disperato tentativo di combattere l'organizzazione segreta che studia e tortura gli ibridi, un mix tra alieni e umani, Katy diventa sempre più consapevole degli straordinari poteri che ha acquisito attraverso la connessione aliena con Daemon.
Mi sento davvero monotona a dire ogni volta che Jennifer L. Armentrout non delude mai. Ha creato un sequel che nel complesso si è fatto divorare in pochissimo tempo, pieno del suo distintivo sarcasmo e scritto con quello stile che appartiene solo a lei.
In Opal abbiamo incontrato tutti i personaggi che appartenevano ai primi due libri. Tutti i sopravvissuti, come nota positiva, hanno subito una maturazione davvero interessante, mentre il rapporto tra Daemon e Katy è stato progressivamente approfondito e ha raggiunto esso stesso un livello più "elevato", passando dai continui battibecchi a qualcosa di più adulto. Personalmente, ho apprezzato questa nuova maturazione, molto più realistica di una lite perenne e a tratti molto immatura. Vedere come Daemon si prende cura di Katy e come lei di rimando si prenda cura di lui è qualcosa di magico.Il libro si legge in un soffio, io ho adorato ogni singola parola.
E quel finale? e quel finale mi ha devastato...
"Le sue parole mi avvolsero come una coperta calda. E per ora erano sufficienti per farmi accettare quello che avevo fatto,questa era l'unica cosa che contava.Non posso spiegare quanto apprezzassi ciò che aveva detto. Un grazie non era abbastanza. Tremando ancora, mi avvicinai e lo baciai mentre le sue dita mi massaggiavano le spalle. Sulle sue labbra sentii il sapore delle mie lacrime e quando il bacio si fece più intenso,sentii la mia stessa paura.
Ma c'era dell'altro. C'era il nostro: AMORE! "
-OPAL
buona lettura
Marianna
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